Era da tanto tempo che volevo visitare Copenaghen! Ogni volta che ho ascoltato un racconto di viaggio di un paese del nord Europa mi son sempre ripromessa di andarci, magari in estate, magari noleggiando un’auto per un viaggio “on the road“. Così, quando mi è stato proposto di raggiungere un’amica trasferitasi per un breve periodo nel sud della Svezia (a Lund) ho pensato che potesse essere l’occasione giusta se non altro per visitare qualche città 🙂 Ecco allora che vi racconto la mia bella giornata a Copenaghen.
Innanzitutto, perché un solo un giorno, direte voi?
Semplice, perché facendo base a Lund, Copenaghen è facilmente raggiungibile con il treno che passa sul modernissimo ponte di Øresund, che dal 2000 collega la città svedese di Malmö con la capitale danese. Un comodissimo tragitto di 30 minuti al massimo e che attraversa il braccio di mare tra Svezia e Danimarca e ti porta diretto nella stazione centrale di Copenaghen. Più comodo di così!
La mia giornata a Copenaghen inizia all’insegna di un sole davvero splendente, una rarità in luoghi come questi. Sebbene la mia visita nella città della Sirenetta è stata in estate (un venerdì di fine luglio) sono stata davvero fortunata a poter godere di una giornata così (di solito anche in questo periodo la pioggia è frequente). I colori delle mie foto, sono quindi accesissimi e brillantissimi. Stupendo!
Iniziamo il tour
Arrivata in stazione centrale e passata davanti al parco di divertimenti dei Giardini Tivoli (una vera e propria attrazione che per ovvi motivi di tempo non ho potuto visitare 😉 ) e al Municipio mi sono diretta verso il centro città, alla scoperta dei tanti edifici storici, dei vicoli del centro animati da negozi e ristoranti e dagli splendidi canali navigabili che caratterizzano la città.
Navigando tra i canali di Copenaghen
Per girare Copenaghen vi consiglio il tour in barca “Hop on Hop Off” che vi permetterà di prendere le vie d’acqua e di ammirarla da un punto di vista diverso. Per chi ha poco tempo per la visita, come avevo io, questa è la soluzione ideale. Potete scendere a qualsiasi delle fermate programmate e riprendere la barca sempre dalle stesse (ma tenete d’occhio gli orari perché l’ultima è alle 17.00 circa e io ovviamente non l’avevo considerato ;)). Una volta a bordo, riceverete in omaggio degli auricolari con cui potrete ascoltare la voce guida che vi illustrerà i punti d’interesse. Sedetevi comodi, ma attenti alla testa! Ci sono ponti talmente tanto bassi che è meglio non distrarsi 😉
Sicuramente uno dei canali più suggestivi da vedere è quello del porto antico di Nyhavn: i colori degli edifici che si affacciano sul corso d’acqua non passano certo inosservati soprattutto in una giornata di sole! Un tempo zona malfamata, oggi è un quartiere chic, pieno di localini alla moda. Una tappa fotografica da non perdere che sicuramente avrete già visto in mille cartoline 🙂
Nyhavn però non è l’unico canale che mi ha colpita: ben più grande e forse meno folcloristica ma molto piacevole da navigare è la zona di København K sul cui canale principale si affacciano gran parte delle attrazioni della città: come il nuovo Teatro dell’Opera, il Cantiere Navale, la Sirenetta, lo street food market di Copenaghen – di cui mi sono follemente innamorata – la futuristica Biblioteca e il modernissimo ponte sul canale di Inderhavnen, inaugurato solo qualche mese fa.
Pausa pranzo allo Street Food Market
Se arrivate da queste parti all’ora di pranzo (o di cena… o se avete fame e se non l’avete vi consiglio di farvela venire lo stesso 😉 ) una tappa che vi consiglio assolutamente è il mercato di Street Food di Copenaghen – Papirøen. Un mercato così bello e ricco di offerte gastronomiche internazionali non lo avevo davvero mai visto! Un paradiso per gli amanti del genere 🙂 Entrarci catapulta immediatamente nei colori, odori e sapori delle cucine di gran parte del globo: Anatolia, Sud Corea, USA, Turchia, Giappone, Brasile, Italia e tante altri ancora.Un giro del mondo fatto veramente con… gusto! Ve lo dico, scegliere è molto difficile. Una volta fatto però, potrete decidere di mangiare all’interno oppure su una delle panchine all’esterno vista canale, che in una splendida giornata di sole regala momenti di relax unici.
Alla scoperta di Christianshavn
Una volta rifocillati è il momento di fare due passi nella zona di Christianshavn. Dallo street food market ci si arriva tranquillamente a piedi. Questo quartiere si caratterizza per le sue case pittoresche del XIX secolo affacciate sui canali dove abitazioni galleggianti si alternano a barche vela e yacht.
Qui sorge la città alternativa di Cristiania famosa per il suo stile di vita “sopra le righe”. Una vera e propria città nella città, parzialmente autogovernata dall’amministrazione di Copenaghen, che ha conseguito uno status semi-legale come comunità indipendente. Fondata nel 1971 da un gruppo di hippies che occupò una base militare dismessa, è famosa per la sua la libera circolazione delle droghe leggere che avviene tutt’ora al suo interno.Un giretto per questo luogo così trasgressivo si fa volentieri se non altro per rendersi conto come vive questa comunità autogestita tra architettura “fai da te” e negozietti di artigianato, passando attraverso la famosa pusher street: un esperimento sociale unico, diventato attrazione turistica.
Il Palazzo Reale e la statua della Sirenetta
Gli ultimi due punti d’interesse che vi consiglio di vedere sono il palazzo di Amelianborg, residenza invernale dei reali danesi, e la statua della famosa Sirenetta. Su una piazza molto vasta si affacciano i 4 palazzi della residenza. Ogni giorno alle 12 la Guardia Reale attraversa la città dal castello di Rosenborg al Palazzo di Amalienborg per posizionarsi davanti al palazzo. Il luogo è davvero imponente.
Copenaghen: un luogo famigliare