Sono rimasta piacevolmente colpita dal grande successo che ha riscosso Donne Digitali: per prima cosa perché mi fa piacere che un evento a cui ho collaborato alla realizzazione come GGDModena e come speaker sia ben riuscito e poi perché ancora una volta ho potuto toccare con mano come ci sia “sete” di tematiche relative alla cultura digitale, e alla sua centralità per aiutare a superare il divario di genere, che purtroppo oggi è ancora un fatto oggettivo.
Donne Digitali, è evento voluto e organizzato da EWMD Reggio Emilia e Modena insieme ai Digital Champions di Modena, con il supporto di GGDModena e ReStart, ed il patrocinio dei Comuni di Modena e Reggio Emilia. Si è tenuto il 6 giugno in una location a dir poco eccezionale: il Museo Enzo Ferrari di Modena. In una cornice “da film”, in mezzo a splendide Ferrari, ci si è potuti confrontare su tematiche riguardanti le tecnologie digitali che oggi più che mai ricoprono un ruolo fondamentale per lo sviluppo professionale e la crescita personale delle donne di qualunque età.
“Donne Digitali vuole dare alle donne la possibilità concreta di avvicinare questo mondo. Un percorso per incontrarsi, confrontarsi, scambiare esperienze ed imparare concretamente come utilizzare le nuove tecnologie” questa la mission della giornata, mission che credo si stata proprio raggiunta.
Non voglio, però, fare un resoconto della giornata perché tanti ne sono già stati fatti e a tal proposito vi consiglio di leggere questo bel post su Stream oppure di scuriosare questo accurato Storify.
Vorrei solo dire due parole su cosa penso di eventi “di genere” (concedetemi il termine) come questo.
A volte mi chiedo se continuare a rivolgersi alle donne sia la strada giusta per superare il divario tecnologico di genere. Mi chiedo se continuare a porre l’accento sulle differenze sia il modo giusto per superare le differenze stesse. Di sicuro sono convita che sia comunque un modo, mirato per parlare e raggiungere il target di riferimento: le donne. Vedere, poi, tante donne felici di aver partecipato e soddisfatte di aver imparato cose nuove non può che farmi piacere e darmi conferma che un passettino avanti per accorciare le distanze nel mondo digitale lo abbiamo fatto anche questa volta.
Del resto, questo è poi anche il motivo per cui credo profondamente nelle iniziative delle GGD e nel networking, oltre che alle opportunità, che si creano in queste occasioni.
Penso quindi, che la strada da percorrere in futuro sia comunque in questa direzione, verso Donne Digitali 2 e tanto altro ancora 🙂
Finché ci saranno donne (ma anche uomini) che hanno voglia di mettersi in gioco, conoscere e avvicinarsi alla tecnologia, noi siamo qua, pronti ad aiutarli.
Di seguito vi lascio il link del mio intervento a Donne Digitali. Ho parlato di Web e Turismo, di Turismo 2.0, cercando di trattare l’argomento dai diversi punti di vista degli “attori” coinvolti. Ci vediamo al prossimo appuntamento 🙂