Il mio grande amore per il vintage non è certo un mistero, anzi! Per questo, quando riesco, in questo periodo dell’anno mi piace trascorrere qualche giorno a Senigallia (una città cui sono molto legata) per partecipare al Summer Jamboree il più grande festival internazionale dedicato alla cultura e alla musica degli anni ’40 e ’50. L’atmosfera che si respira è magica… sembra impossibile, ma invece, prendendo parte alla manifestazione, è possibile fare un tuffo nel passato e rivivere quel periodo così speciale. Vi racconto qualcosa di più.
Summer Jamboree: che cosa è e come nasce
Il Summer Jamboree è il Festival Internazionale di Musica e Cultura dell’America anni ’40 e ’50 ed è considerato uno dei più importanti eventi sul tema a livello internazionale. Quella che si è appena conclusa è stata la sua XVIII edizione! Nato nel 2000, in forze limitate, con l’edizione del 2003 il festival ha riscosso la giusta attenzione da parte dei mass media, diventando popolare nel nostro paese.
Oggi, il Summer Jamboree è un appuntamento imperdibile per gli amanti del genere!
Immergersi qualche giorno in un contesto così particolare è molto divertente, a tratti surreale. A me piace davvero tantissimo 🙂
Il festival, che solitamente si tiene a cavallo tra luglio e agosto e che dura circa una settimana, è a ingresso gratuito ed è una bella occasione per “fare il pieno” di musica e concerti e per vivere la bella atmosfera di festa che coinvolge tutta la città, dimostratasi negli anni la location perfetta per fare da cornice a questo fantastico evento!
Summer Jamboree: gli appuntamenti da non perdere e i luoghi cult
Pur con alcune variazioni, ogni anno in programma sono presenti alcuni momenti da non perdere e luoghi “cult” da visitare per immergersi appieno in questa bella atmosfera.
Il primo fra tutti è sicuramente la famosissima “Rotonda a Mare”, che la sera, dopo i concerti in piazza si riempie di provetti ballerini che si scatenano nei balli del periodo fino a mattino inoltrato.
Altre due location bellissime sono la Piazza del Duca e i Giardini della Rocca. Qui, si concentrano gli stand del festival, sia quelli gastronomici, sia quelli del mercatino vintage, dove si possono fare meravigliosi acquisti a tema 🙂
Sempre nei giardini sotto la Rocca si trova anche un palco e una pista da ballo dove si possono frequentare numerosi stage di ballo.
Perla cittadina di rara bellezza è anche il Foro Annonario. Qui è situato il palco principale e si tengono alcuni dei concerti serali più importanti.
L’appuntamento diurno, invece, di solito ce lo si dà al Mascalzone, lo stabilimento balneare di riferimento della manifestazione, che si trova sul lungo mare Alighieri. È qui che si fa la vita da spiaggia in stile “Summer”, tra sole, mare, musica e balli scatenati 🙂
Di mercoledì, c’è il Party Hawaiano, una bellissima festa-concerto in spiaggia che fa entrare tutti in modalità più esotica e floreale. Tra collane di fiori e camicie hawaiane il divertimento è assicurato!
Quest’anno, infine, la bellissima e di recente rinnovata Piazza Garibaldi ha fatto da cornice all’esposizione delle auto d’epoca e ad altre attività collaterali.
Summer Jamboree: la mia esperienza
Non è la prima volta che prendo parte a questa bella manifestazione e tutti gli anni la voglia di tornare è tanta! Senigallia mi piace moltissimo come città e la trovo in continuo fermento culturale, soprattutto in estate. Venire qui, quindi, è sempre un piacere.
Durante il “Summer”, la cosa che mi piace più fare è andare in giro a fare foto. È troppo bello immortalare le persone vestite in perfetto stile anni ’50 passeggiare per la città oppure fermarsi ad ammirare i dettagli delle splendide auto d’epoche in esposizione.
Quest’anno per la prima volta, mi sono immersa in tutto questo vestendomi a tema. Ho comprato uno bellissimo abito in stile vintage in una delle bancarelle e sono entrata nella parte… sentendomi subito un po’ come in “Grease” 😉
L’unica cosa che ancora non sono riuscita a vivere completamente, e lo dico con un po’ di rammarico, è la parte legata al ballo. La mia natura da ballerina provetta (adoro il ballo!) fa fatica a trattenersi, ma purtroppo non avendo ancora frequentato (tra gli altri) un corso di boogie o di swing, non sono riuscita a scatenarmi in pista. Ma è una di quelle cose che ho segnato nella mia agenda delle cose da fare, mi piacerebbe davvero moltissimo imparare!
Il mio racconto sul Summer Jamboree è anche su Steller:
Che dite, il prossimo anno ci vediamo lì? 🙂